Dio dorme nella pietra, sogna nel fiore, si desta nell'animale, e sa di essere dentro le mie opere.
Infatti, oggi l’arte è stata distrutta, annientata ,quella ufficiale è consolatoria, idiota, mentecatta, stupida soprattutto è cialtrona, puttanesca e ruffiana.
Io vivo la mia vita nella mia arte senza aspettative senza aver bisogno di risultati specifici, questa è la mia libertà.
Sono costantemente nell’atto di creare me stesso in ogni momento io decido chi e che cosa sono.
Lo decido attraverso le scelte che faccio in relazione alle persone e alle cose per cui provo passione.
Nella mia arte, come in ogni lotta, mi sento un’ eroe e mi dedico interamente alla mia missione, ma purtroppo per quello che mi circonda, in questa società malata, so che perirò senza raggiungere la meta.
Però dico a lor signori:
"Cari Intellettuali, cari critici, cari artisti servi del potere e del dio denaro, cari giornalisti di giornali e tv, cari politici e purtroppo caro popolo italiano e forse anche caro popolo mondiale:"
Nessun commento:
Posta un commento