Questa è la politica e il popolo italiano. Vergogna, vergogna vergogna;
sig. Napolitano,sig.Grasso, sig. Boldrini ,sig. Letta, sig. Crocetta;
complimenti state riuscendo ad uccidere la nostra millenaria cultura, prima che portate a termine il vostro scellerato progetto, vorrei sapere di chi siete adepti e servi chi è il vostro padrone.............
Nell'ignoranza generale, che rappresenta la vera decadenza dell'Italia del nostro tempo, può capitare che un meraviglioso ciclo di affreschi di un grande maestro del '400, che prende il nome dal suo paese - maestro di Cercenasco - sia lasciato deperire con infiltrazioni d'acqua e vistosi sollevamenti dell'intonaco, mentre a poche decine di metri si progetta e realizza una rotatoria con una orripilante scultura alta 5 metri, e si affida a un artista alla moda, Paolo Grassino, il disegno dei tombini, delle fogne, con una spesa superiore a quella che occorrerebbe a conservare gli affreschi.
Non c'è niente da fare, l'ignoranza è la madre della cattiva politica. Quello che abbiamo davanti agli occhi non si vorrebbe credere, eppure accade in molti luoghi d'Italia. E, naturalmente, anche in Sicilia. Nell'indifferenza totale delle istituzioni e, in particolare, delle autorità regionali, uno dei luoghi simbolici dell'arte siciliana, il Museo Mandralisca di Cefalù, si avvia, entro pochi giorni, malinconicamente, a chiudere.
Chiudere un Museo è sempre una sconfitta, ma tanto più lo è se dentro al Museo vi è una delle opere più celebri e ammirate del Rinascimento italiano: il Ritratto dell'Ignoto Marinaio di Antonello da Messina: un vero e proprio simbolo, artistico e antropologico, dell'uomo siciliano. Un sorriso più misterioso e intenso di quello della Gioconda. Si può immaginare che chiuda un Museo con un capolavoro come questo?
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