Qualsiasi cittadino di questo pianeta di intelligenza media dovrebbe fare, mi pongo e pongo ai politici una semplice domanda:
se l’unione Europa è stato creata per il bene dei cittadini come sostengono taluni... per quale motivo i cittadini e in particolare gli italiani sono stati messi dinanzi al fatto compiuto?
Perché non è stato chiesto il loro parere?
Perché non è stato chiesto il loro parere neppure sull'accollarsi delle spese della gestione di stare in Europa?
Perché gli italiani devono pagare le spese di tutti, non solo dei loro politici ma ora anche delle altre nazioni aderenti al trattato di Velsen, e oltretutto per un esercito sovranazionale e che quindi non gli appartiene?
Ma il popolo non era sovrano? Come dice la Costituzione?
E allora invito i politici e i loro adepti cioè giornalisti e TV a parlare chiaro. Tanto non cambia niente. Lo sapete già.
Quindi di che avete paura?
Informate la popolazione dell'esistenza dell'articolo di Velsen e spiegatelo chiaro ARTICOLO PER ARTICOLO.
Cittadini sveglia mentre in disinformata buonafede voi litigate fra di voi, troppo adirati e preoccupati per capire cosa sta succedendo, certi Stati salvavano le Banche.
E salvano proprio quelle Banche che hanno fatto fallire certi Stati...
Se ci si riflette bene però, ci si rende conto che gli "stati di Potere", sia del passato che moderni, esistono solo se ci sono persone che li alimentano.
Se gli "schiavi" invece, tutti insieme, smettono di nutrirli, quei Poteri cadono.
Per smettere di nutrirli, è sufficiente non sottostare più alle loro regole.
Crisi Mondiale. Nazioni. Stati. Cittadini.
Si. Uno Stato, un qualsiasi Stato, dovrebbe rappresentare i cittadini.
Quindi in tempi di crisi dovrebbe pensare a salvaguardare, per prima cosa, gli interessi dei cittadini.
Ovviamente gli interessi di TUTTI i cittadini.
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